Danilo DesideriE’ stato assegnato a Danilo Desideri l’Esposimetro d’oro alla carriera del 13° Premio Internazionale per la Fotografia Cinematografica Gianni Di Venanzo “per la capacità di ringiovanire le forme luministiche della commedia, senza perdere il glamour dei classici”, come riportato dalla motivazione stilata dalla Giuria del Premio, presieduta dal saggista Stefano Masi. Il riconoscimento sarà ritirato, informa l’ufficio stampa del Premio, sabato 25 ottobre 2008, nel corso della cerimonia di premiazione in programma al cine teatro Comunale di Teramo. Desideri, come scrive Stefano Masi nel “Dizionario mondiale dei direttori della fotografia” (edizioni Le Mani, opera voluta proprio dal “Premio Di Venanzo”): è “…fedele interprete delle commedie dirette da Carlo Verdone per il marchio Cecchi Gori ed ha favorito l’introduzione di alcuni elementi visivi neo-sofisticati in una cornice di classica di commedia all’italiana, mutuandoli dal mondo del commercial e della pubblicità, da lui ampiamente frequentato”.
Desideri è stato direttore della fotografia di numerosi film di cui citiamo solo: “In nome del papa re”, “Segni particolari: bellissimo”, “La cicala”, e poi tutti i film di verdone, da “Acqua e sapone” all’ultimo “Grande grosso e Verdone”.